Oggi con Sofia abbiamo iniziato litigando. Apro la porta della camera e la trovo seduta sul letto a digitare furiosamente sullo smartphone. Le avevo detto di mettere in ordine la sua stanza e invece è tutto per aria! Guardo dietro la porta e una montagna di scarpe staziona abbandonata di fronte alla piccola scarpiera fai da te che avevamo messo in piedi io e mio marito 10 anni fa.
“Sofia! Cosa ti avevo detto? Guarda le tue scarpe! E tutto il resto della camera è un disastro! Ora fino a che la camera non sarà a posto mi consegni lo smartphone.”
Occhi al cielo, guance pronte a sbuffare.
“Non ci provare nemmeno a lamentarti, sono 3 giorni che te lo ripeto!”
“Avevo iniziato mamma, ho provato le scarpe per l’autunno per vedere quali mi andavano bene e quali non voglio più… poi mi è arrivato un messaggio…”
Ok, l’intenzione era buona. Ma è un’adolescente, ha la soglia di attenzione di una mosca. Telefono sequestrato comunque, ma parliamo della montagna di scarpe…
Scarpe: un amore tutto femminile. Ma dove le mettiamo?
“Tuo fratello non ha le scarpe buttate per terra dietro la porta e le mette via lui, pensa un po’!”
“Ma che ne sanno papà e Fabio di scarpe? Papà ha 3 paia di scarpe: uno per tutti i giorni, uno per lo sport e uno elegante, più ciabatte e scarponi che tiene in macchina per quando va in montagna. Fabio è piccolo e a parte le pantofole per la scuola, le scarpe per il basket e quelle che usa tutti i giorni non gli interessa certo che scarpe mettere la mattina.”
“Quando mi arrabbio perché in camera tua trovo scarpe ovunque non è certo per darti il tormento… Ok, senti…Ci serve una scarpiera tutta per noi. Con le scarpe da donna è tutta un’altra cosa.”
“Già..." la vedo che sospira di sollievo ne vedermi più tranquilla. Si siede con me sul pavimento di fronte alle sue scarpe ammucchiate. "Non l’avevo mai notato, ma effettivamente ogni occasione ha una scarpa diversa. Perché secondo te? Voglio dire… perché le donne adorano le scarpe mentre gli uomini non ci prestano attenzione?”
“Sai, non è che non ci prestano attenzione. Non è neppure vero che sono solo le donne ad amare le scarpe. Ho amici maschi che hanno collezioni di scarpe invidiabili. L’attenzione alle calzature poi è un segno di grande attenzione e cura per la propria persona. Dicono che si può capire molto dalle condizioni delle scarpe che indossa la persona che hai davanti. Altro che Instagram!
Certo manca la varietà per le calzature da uomo. Insomma vedi che il reparto uomo e il reparto donna di un negozio di calzature sono due mondi opposti. Le donne per ogni occasione hanno un tipo di scarpa diverso. Tu hai 3 tipi di ballerine, più o meno eleganti, più o meno sportive. Quelle colorate sono per tutti i giorni, quelle con gli strass le hai messe al matrimonio di tua cugina. Poi ci sono i sandali, anche lì di tipo diverso. Le infradito, gli stivali, dal polacchino allo stivale alto. Hai le scarpe per il volley e quelle per fare trekking. Io ho anche tacchi diversi.”
“Proviamo a fare due conti per le scarpe autunnali e invernali. Tiriamo fuori tutto.”
Ora le mie e le sue scarpe formano due mucchi sul pavimento della sua stanza. Il mio è decisamente più imponente...
“2 paia di scarpe da ginnastica, un paio di polacchini che hanno più l’aspetto di anfibi e un paio di stivali, scarpe da trekking e scarpe da neve, le ballerine e i mocassini. E solo tu hai 9 paia di scarpe…per ora. Prometti bene per avere 14 anni.
Io invece ho le scarpe da ginnastica, gli stivali senza tacco e quelli con il tacco, un paio di mocassini, le ballerine più sportive e quelle più sfiziose, le open toe e 2 paia di decollete con tacco diverso per le occasioni speciali, le scarpe da trekking e quelle da neve e siamo a 11…
Siamo a 20 paia in tutto. Sì, ci serve decisamente una scarpiera solo per noi!"
“Così, visto che abbiamo quasi lo stesso numero, possiamo anche scambiarcele. Così il mobile che abbiamo adesso all’entrata possiamo tenerlo per papà e Fabio, per le scarpe da neve di tutti e qualche altra cosa.”
E la scarpiera come deve essere?
“Bella! Magari una scarpiera con anta a specchio, così vedo subito come mi stanno le scarpe. E colorata. E con tanto spazio. Perché per ora le scarpe sono solo 20 paia, ma non si sa mai.”
“Diciamo che un’anta a specchio sarebbe anche un passatempo per quel terremoto di tuo fratello… però sì, mi piace l’idea. Anche se una scarpiera bella ampia, con ante a battenti starebbero benissimo nel locale lavanderia.”
“Ma come, la vuoi mettere nascosta? Teniamola bella in vista, a portata di mano. Ti prometto che non lascerò tutte le scarpe in corridoio. Mi impegno solennemente a metterle via ogni giorno, davvero.”
Avete letto tutti, vero?