Tic tac tic tac, si avvicina il parto. E tu ancora non sai deciderti sulla cameretta. Perché quando è nato il primo figlio è stato quasi facile. Prima di tutto avevi tempo, che non è poca cosa. Tempo di sederti al centro di quella che sarebbe stata la sua futura stanza, di sognare le sue giornate tra giochi e nanne…
Questa volta il tempo che ti resta tra lavoro e casa è quella manciata di minuti tra il tuo rientro a casa e la corsa verso la scuola materna, alternato tra la voglia di riposare, una lavatrice, i calci del piccolo nel pancione e una merenda abbondante… troppo secondo la tua ginecologa.
La stanza dei bimbi non deve avere per forza Winnie the Pooh
Una cosa però l’hai imparata. 3 anni fa hai acquistato lettino, armadio piccolo a due ante, cassettiera/fasciatoio,… tua suocera ti aveva consigliato di pensare ad una cameretta che durasse nel tempo, ma insomma… è tua suocera.
Ecco che ti tocca darle ragione. Non che ti sia pentita della spesa fatta, la cameretta è perfetta, bellissima, avete passato dei momenti meravigliosi con il tuo piccolo, anche quando ti ha fatto fare le notti in bianco.
Però… però adesso i piccoli sono due. Il grande vuole passare al letto da grandi, perché dai, lui è il fratellone! Lo spazio nell’armadio poi è già scarso per lui e le sue cose. Ci vuole almeno un armadio a 4 ante. O forse, ancora meglio, ad angolo, guadagnereste spazio…
Ma questi sono puri calcoli, li lasci volentieri al papà. Tu pensi avanti. Pensi che questo sarà il loro rifugio, la stanza dei giochi, uno spazio dove fare i compiti tra qualche anno, uno spazio di confidenze e litigate, uno spazio per gli amici e un giorno, probabilmente, per i primi amori. No, ecco, a quello non ci vuoi pensare. Ti capisco bene.
Insomma è arrivato il momento di togliere tutto e ripensare la stanza, organizzarla per quando nascerà il fratellino, per quando inizierà a dormire nella cameretta, per quando anche lui passerà al letto singolo. Devi pensare che dovrà durare a lungo, che saranno le decorazioni a cambiare nel tempo, Winnie the Pooh durerà solo qualche anno ancora, ma la cameretta, quella rimarrà per molto tempo.
Cosa serve nella cameretta di due fratelli?
Due letti (almeno). Singoli o a castello? Lo dicevamo, dipende da diversi fattori. Lo spazio prima di tutto e l’età dei bambini. Ricorda che è importante che ognuno di loro abbia uno spazio riservato e personale, inviolabile direi, in cui potersi ritirare tranquillamente.
Un armadio ampio. Lo spazio non basta mai, credimi. Se all’inizio sarà un deposito per ciò che non sai dove infilare nel resto della casa, piano piano verrà occupato dalle loro cose. Perché, diciamocelo, buttare via i loro ricordi di scuola è difficilissimo, da qualche parte devono pur stare. Poi aumentano i vestiti, le giacche, le scarpe, coperte, piumini,… solitamente consigliamo armadi almeno a 4 ante, ma, se c’è la possibilità, progettiamo anche soluzioni ad angolo, per sfruttare ogni centimetro cubo a disposizione.
Cassettiera. I cassetti sono fondamentali. Integrati nell’armadio o cassettiera esterna, qualche cassetto in più non fa mai male.
Scrivanie. Prematuro? No davvero. Per i loro giochi, per i loro disegni e lavoretti, anche solo come ripiano d’appoggio… pensa subito alla scrivania anche per organizzare gli spazi in modo ottimale. E anche qui non dimenticare i cassetti.
È importante che i bambini abbiamo spazio sufficiente per giocare sul pavimento e per le scatole con tutti i loro giocattoli. Il pavimento è il loro habitat e lo sarà per anni, lascialo più libero possibile. Pensa ai Lego: vanno sparsi per terra, serve spazio per costruire, è quasi una regola non scritta.
Scarpiera. I bambini hanno pochissime scarpe finchè sono piccoli, una o due paia a stagione i maschietti, 3 o 4 le femminucce. Poi le cose cambiano drammaticamente! Le scarpe di tutti i giorni, quelle da ginnastica, quelle per il volley e per il calcio, la galosce, gli stivali da neve, i sandali, le ciabatte per casa e quelle per la piscina…
Libreria o mensole per i libri e i giochi.
Avanza uno spazio sul muro? Dipingi una lavagna! In commercio esistono pitture a effetto lavagna che puoi stendere sulla parete e diventerà una vera e propria lavagna su cui i bambini potranno disegnare con i gessetti liberamente.
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