Mattia ha 13 anni e un fratello. Un fratello più piccolo con cui ha dovuto condividere la stanza negli ultimi 10 anni. Ma ora basta. Ora è un adolescente fatto e finito. Ora ha una ragazza. Adesso vuole una stanza tutta sua.
Come sogna la sua stanza un adolescente oggi?
Anche se la mamma nella terza stanza ci lavora, lui l’ha già puntata. Ha preso le misure, ha fatto una piantina (insomma, che servano le esercitazioni di educazione tecnica a scuola, no?) e poi ha infilato dentro tutto quello che serve. Lo ha visto fare a mamma e papà quando hanno voluto rifare la cucina.
Certo… quello che serve… quello che serve secondo lui. Perché, parliamoci chiaro, fosse per Mattia è sufficiente un letto (rigorosamente a una piazza e mezza) e la scrivania per il pc. Ci ha provato a chiedere un frigo-bar dove tenere la scorta di cola, ma si è scontrato con lo sguardo truce di mammà.
Mancavano l’armadio, un comodino, una libreria per libri e quaderni di scuola, qualche mensola… dettagli. A lui bastano il posto per dormire, dormire comodo, e la sua postazione da gaming, con un impianto elettrico adeguato e tutto a portata di mano. Con un pc performante, la scheda video più recente, il cabinet con le luci, la sedia da gaming e beh… due monitor, per cominciare.
Non aveva fatto i conti con la realtà. E con i suoi genitori. Gli stessi genitori con cui sta lottando da mesi per ottenere di giocare più di poche ore a settimana, quelli che non capiscono quali sono le cose importanti per lui. Quelli che, irragionevolmente, restringono il posto della sua postazione per fare spazio a cose come l’armadio. Quelli che, sempre irragionevolmente, gli imporranno di tenere in ordine la sua futura nuova camera. Vi ci ritrovate, vero?
La camera di un adolescente, sono sicura che ve lo ricordate bene, è un bozzolo. Un luogo privato e off limits per gli adulti. Un luogo dove il ragazzo o la ragazza costruiscono in sicurezza un abbozzo della loro personalità di adulti, dove sperimentano comportamenti e atteggiamenti che poi riproporranno, tra alterne vicende, nel mondo la fuori. Un dietro le quinte, in pratica, dove provare prima di affrontare le faticose ore tra coetanei severissimi e adulti incomprensibili, tra emozioni e conquiste.
Costruire insieme la cameretta per un ragazzo
Quando un ragazzo esprime la necessità di allontanarsi da quello che è stato fino a quel momento il suo mondo di bimbo, non dobbiamo lasciarci sfuggire l’occasione di costruire insieme un pezzo del suo nuovo mondo. Il copriletto con i cagnolini diventa inaccettabile, il letto a castello, beh, manco a dirlo, avanza fuori con i piedi.
È necessario fare nuovo spazio in casa per questo ingombrante e goffo ragazzo in crescita. Ogni sua richiesta ha un senso. Anche quando a noi adulti sembra completamente fuori dal mondo. Ogni richiesta è una presa di posizione, una dichiarazione di indipendenza. E come ogni dichiarazione di indipendenza va mediata.
Mettetevi a tavolino, progetti, idee e necessità a confronto. E poi? E poi si va da Tramontin. Abbiamo un occhio di riguardo per i teenagers e conosciamo i loro desideri (abbiamo costruito un reparto tutto dedicato alle camerette teen). Ma conosciamo anche quelli di mamma e papà. In più possiamo darvi delle dritte. Si sa che un negoziatore, in ogni operazione diplomatica, può fare la differenza.
Uscite dallo stallo, siamo a Lavis, a pochi minuti da Trento.
