Il divano in pelle è sinonimo di eleganza e di lusso, una soluzione evergreen che non passa mai di moda e diventa ancora più affascinante con il passare degli anni. Non solo, è anche robusto, versatile e un investimento che dura a lungo nel tempo.
Come scegliere un divano in pelle
Partiamo da un presupposto fondamentale: vuoi un divano in vera pelle e sei disposto a spendere un po’ di più? O vuoi un materiale complementare, più economico, consapevole che non avrà la stessa durata? Per dare una risposta hai bisogno di qualche informazione in più.
La vera pelle è un prodotto naturale di origine animale, molto pregiato. La pelle è molto morbida e ha un odore inconfondibile, derivante dalla sua lavorazione. La superficie non è mai omogenea, ha delle imperfezioni e venature che la rendono ancora più pregiata e sempre unica. Con il passare del tempo la pelle cambia aspetto, modifica toni e colori e assumerà negli anni un aspetto vintage di grande fascino senza mai perdere di piacevolezza.
C’è un’altra importante distinzione da fare per quanto riguarda la vera pelle ed è tra pelle protetta e non protetta.
La pelle protetta è idrorepellente e non assorbe liquidi e macchie, cosa che accade invece con la pelle non protetta. La pelle protetta si può distinguere in “pelle primo fiore” o “crosta”. Il fiore della pelle è la parte superiore della pelle di un’animale, è la parte più resistente e pregiata. La parte inferiore è chiamata crosta. La pelle pieno/primo fiore può essere trattata o non trattata.
Pelle non trattata: si tratta di pelle la cui superficie o grana non è stata alterata in alcun modo, tranne che per la rimozione del pelo. I segni naturali come graffi o smagliature sono visibili e di fatto sono considerati la firma di una pelle pregiata.
Pelle trattata: pelle la cui superficie è stata corretta o coperta attraverso qualche tipo di rifinizione. Può essere resa più liscia o più pigmentata attraverso una stampa a dollaro, che imita la grana naturale tipica della pelle.
Di ecopelle invece ne abbiamo sentito parlare tutti, ma non molti ne conoscono la vera origine. Secondo le normative l’ecopelle è un sottoprodotto dell’industria alimentare ottenuto a minimo impatto ambientale. Nell’accezione comune però, si utilizza il termine ecopelle per indicare tessuti sintetici di aspetto simile alla pelle e quindi 100% ecologici. Si tratta di un tessuto molto più economico e pratico da lavare (anche in lavatrice), ma, come puoi immaginare, decisamente meno durevole.
Oggi è possibile trovare tanti modelli e colori adatti ad ogni stile e ogni uso; sono facili da pulire, resistenti alle macchie, perfetti per chi soffre di allergie agli acari. Eppure resiste una visione del divano in pelle come acquisto di lusso molto delicato. Soprattutto quando succede qualche imprevisto incomprensibile…Guarda qui:
Pulizia e manutenzione del tuo divano in pelle
Per conservare a lungo il tuo divano in pelle è bene partire dalla giusta posizione e da qualche piccola attenzione quotidiana.
- Non sistemare il divano alla luce diretta del sole o vicino a fonti di calore. La pelle è sensibile alla luce e alla temperatura e rischierebbe di scolorire o essiccarsi nel tempo.
- Anche fumo, inquinanti e vapori della cucina danneggiano il colore del rivestimento
- Spolvera il tuo divano con un panno in microfibra almeno una volta in settimana e ogni tanto con una spazzola in peli di cinghiale per rimuovere lo sporco che si deposita tra le mille pieghe della pelle
- I rimedi naturali per la pulizia delle pelli comprendono alcuni ingredienti davvero facili da reperire e poco costosi. Una volta al mese pulisci il divano con un panno in microfibra e latte detergente o acqua tiepida. Risciacqua e asciuga il divano con un panno in microfibra per evitare che asciugando spontaneamente si inaridisca.
- Una volta all’anno, almeno, pulisci a fondo il divano nutrendolo con prodotti specifici per la pelle.
- Mai, e dico mai, utilizzare prodotti aggressivi e spugne abrasive. Assolutamente vietati i prodotti a base di solventi o di alcool. No alla trielina, acetone, spray multiuso, ammoniaca, candeggina e cera per mobili.
La situazione ideale è un divano in una stanza chiusa, senza bambini, animali domestici, fumi, vapori, luce solare diretta o persone…
Ecco, no. Un divano va vissuto, giusto? Quindi capiterà che cenando sul divano in una serata di relax assoluto… macchiato! Per togliere la macchia agisci subito. Assorbi subito la macchia liquida non grassa, passa con un panno inumidito e asciuga per evitare che rimangano aloni. Se, cosa più probabile, si tratta di una macchia grassa (olio, salsa, cioccolato,…) sfrega delicatamente dall’esterno all’interno della macchia con una miscela di acqua tiepida e sapone neutro, passa nuovamente con un panno umido e asciuga.
Se non ami i rimedi fai da te, o hai paura di rovinare il divano in pelle, al momento dell’acquisto procurati anche prodotti e accessori per la pulizia specifici per la pelle. Anche le pelli non sono tutte uguali e noi possiamo consigliarti sui prodotti più adatti alla tua scelta e sul loro utilizzo.
Spero di averti fatto una panoramica abbastanza completa del mondo dei divani in pelle. Ora non ti resta che testarlo di persona. Ne abbiamo tanti in esposizione tra cui scegliere. Tramontin Arredamenti è oggi il più grande centro divani del Trentino con ben 50 modelli in esposizione da provare e tra cui scegliere.
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